Ottimismo e speranza per costruire il futuro.
Una esperienza nella scuola dell’infanzia

a cura di Daniela Rosas e Gloria Ferrero, IF Life Design


Pensare al futuro, suggeriscono alcuni studi (futures studies), è nella nostra natura. Ma ci sono delle ragioni più quotidiane che ci spingono a farlo: i cambiamenti sono sempre più veloci e interconnessi tra di loro. Il futuro ci fa pensare al mondo in cui viviamo con un misto di speranza e preoccupazione, per noi stessi e per le persone il cui benessere, appunto, ci pre-occupa.
Si rivela sempre più necessario incrementare abilità, capacità utili ad affrontare le sfide che inevitabilmente incontreremo nella vita e al contempo intervenire preventivamente, fin dalla giovanissima età, per creare un terreno fertile affinché quelle risorse possano svilupparsi nel tempo. Il laboratorio “Ottimismo e speranza per costruire il futuro” si colloca dentro questa cornice, che riconosce nelle attività di orientamento una possibilità reale per tutte le persone di vivere una vita piena di significato, grazie anche a interventi preventivi in alternativa a quegli interventi pensati per ‘risolvere un’emergenza’.
Il laboratorio si è realizzato nella scuola dell’infanzia “G. Plana” – I.C. “N. Tommaseo” di Torino negli ultimi mesi del 2021. La proposta formativa dell’Associazione Inventure Aps, progettata da Daniela Rosas e Gloria Ferrero, è inserita nel catalogo dell’offerta formativa del Comune di Torino, Crescere in città.
L’attività si configura dunque come un intervento innovativo di carattere preventivo, finalizzata a stimolare un approccio verso il futuro orientato all’ottimismo e alla speranza, dimensioni ritenute fondamentali nella costruzione della propria vita. Organizzata in due moduli, l’attività ha l’obiettivo di introdurre le due dimensioni, dell’ottimismo e della speranza, e di mettere in luce come queste due risorse possano diventare utili per il benessere delle persone di ogni età.
Il laboratorio ha visto l’alternarsi di momenti frontali e momenti ludici, più operativi e divertenti. I bambini coinvolti, insieme alle insegnanti e alle famiglie, hanno sperimentato attraverso giochi e strumenti interattivi, pensati per bambine e bambini tra i 5 e 7 anni, l’ottimismo e la speranza.
In preparazione del primo incontro è stato inviato alle insegnanti un Jingle con un breve video, da condividere anche con le famiglie e da ascoltare a casa.
Il jingle, dal titolo Questa terra è mia (IF Life Design), racconta la storia di due bambini della scuola dell’infanzia, Jana e Elia, impegnati in un piano che fa esplicito riferimento agli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu. Già dal primo incontro i bambini e le bambine riconoscono i personaggi e il Jingle, che diventa ‘sigla’ iniziale e conclusiva degli incontri.
Le attività iniziano con l’introduzione di una trama che coinvolge i due personaggi del video e uno strano spiritello, ghiotto proprio di ottimismo e speranza. Ad ogni bambino viene consegnato un passaporto, nel primo incontro dell’ottimista, nel secondo della persona speranzosa. Per aiutare Iana ed Elia a non rimanere sprovvisti delle due risorse, i piccoli partecipanti devono superare delle prove, per le quali ricevono un timbro sul proprio passaporto. Si parte da una definizione personale di ottimismo e speranza dei partecipanti, bambini e adulti, per poi arrivare alla sperimentazione pratica di situazioni in cui le due dimensioni risultano fondamentali per raggiungere i propri obiettivi. Nello specifico bambine e bambini sono invitati a fare un pensiero ottimista, ‘prenderlo dalla propria testa’, pronunciarlo ad alta voce e buttarlo dentro una delle due scatole poste di fronte a loro. La prima scatola raccoglie pensieri che fanno stare bene, la seconda pensieri che non fanno stare bene. ‘Inserendo’ il proprio pensiero, le scatole emettono suoni diversi, entrambi divertenti.
Riportiamo, a titolo di esempio, alcune frasi pronunciate dai bambini in occasione del secondo incontro dedicato alla speranza:


“Io spero che ci sia la nonna all’uscita”
“Io spero di dare un bacino a papà”
“Io spero che arrivi la neve”
“Io spero di vedere Venom e Spiderman”
“Io spero che a pranzo ci sia la pasta con il sugo”
“Io spero di avere un fratello più grande”
“Io spero di andare in Sicilia”
“Io spero di dare la mano a mia sorella”
“Io spero di andare in bicicletta da solo”
“Io spero che domani ci sia il sole”
“Io spero che ci sia maestra Stefania”
“Io spero che mi arrivi una sorella”
“Io spero di mangiare la torta al cioccolato”
“Io spero di abbracciare mamma e papà”


In questo percorso è stato di grande importanza e valore il contributo delle insegnanti che hanno saputo preparare i bambini, gli spazi, affiancare le attività con cura e, di fatto, ‘prolungare l’onda’ dell’ottimismo e della speranza.

In classe è stato realizzato un video di sintesi, visto dai bambini, dalle famiglie e da noi. Inoltre, l’intera classe ha partecipato, in
diretta, alla presentazione di questo laboratorio in occasione del XXI Congresso Nazionale SIO ‘L’orientamento che sta dalla parte giusta: dell’inclusione, della sostenibilità e della giustizia sociale e ambientale’.
Bambini e bambine si sono visti nello schermo, hanno visto e sentito raccontare la loro storia, si sono emozionati.
Sappiamo anche che alcuni di loro hanno sperato, da grandi, di essere lì.

Bibliografia

  • Nota L. e Soresi S. (a cura di). Il counselling del futuro. Cleup, Padova 2015.
  • Nota L. e Soresi S. (a cura di), La psicologia positiva per l’orientamento e il lavoro. Strumenti e contributi di ricerca). Hogrefe Editore, Firenze 2015.
  • Nota L. e Soresi S. (a cura di), La psicologia positiva a scuola e nei contesti formativi. Strumenti e contributi di ricerca. Hogrefe Editore, Firenze 2014.
  • Soresi S. (a cura di), Psicologia delle disabilità e dell’inclusione, Il Mulino, Bologna 2016.
  • Nota L. e Soresi S., Sfide e nuovi orizzonti per l’orientamento. Diversità, sviluppo professionale, lavoro e servizi territoriali, Giunti Organizzazioni Speciali, 2011.
  • G. Rodari, Grammatica della fantasia, Einaudi, 2010.
  • S. Arnaldi, R. Poli, La previsione sociale. Introduzione allo studio dei futuri, Carocci Editore, 2012.
  • Castelli (a cura di). Orientamento in età evolutiva. Franco Angeli, 2004.
  • T.J.G. Tracey. Lo sviluppo degli interessi e delle credenze di efficacia nei bambini e negli adolescenti. Gipo vol. 11/3 Giunti O.S., 2010.