Master Interateneo di II livello: Inclusione e Innovazione Sociale

Master Interateneo di II livello: Inclusione e Innovazione Sociale

Università degli Studi di Padova, Università degli Studi di Verona, Università Ca’ Foscari Venezia, & Università Iuav di Venezia

Scadenza pre-iscrizioni: 2 ottobre 2018

Il Master vuole puntare a favorire lo sviluppo di competenze nell’analisi e nella progettazione di contesti inclusivi tramite il ricorso a procedure e strategie scientificamente fondate, in grado di attivare le condivisioni necessarie alla valorizzazione e capitalizzazione delle specificità ed eterogeneità presenti nei diversi contesti territoriali e sociali. Con i partecipanti si lavorerà al fine di promuovere azioni necessarie a stimolare e riattivare le potenzialità e le capacità inesplorate di territori e contesti, e per mobilitare sia l’autodeterminazione che i sentimenti di solidarietà delle persone, interagendo in modo propositivo con i diversi soggetti dell’economia sociale e del terzo settore, enti e organismi nazionali e locali interessati al benessere, alla partecipazione e all’inclusione lavorativa e sociale, oltre che a quella scolastica. L’innovazione sociale richiede che venga coltivato il cambiamento, che venga sconfitta la propensione a rimanere vincolati a vecchi rituali e obsolete abitudini professionali, in favore di originali ricerche di soluzioni ad alta valenza sociale, a vantaggio di tutti e in particolare delle persone con i più elevati tassi di vulnerabilità. I partecipanti dovranno riconoscere le diverse barriere presenti nei contesti, da quelle sociali a quelle politico-ambientali, oltre a quelle architettoniche, ed operare al fine di ridurre il loro potere invalidante, padroneggiare i vecchi e i nuovi strumenti legislativi, le ‘regole’ amministrative e tecniche della trasparenza, del controllo e della verifica assieme alle modalità più efficaci per stabilire reti di relazione, dare vita a progetti co-costruiti e ad azioni di collaborazione fra pubblico e privato, profit e no profit, economie tradizionali ed alternative.

Il Master si basa su un forte ancoraggio alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 1948, alla Convenzione dei Diritti delle Persone con Disabilità, alla strategia 2020 dell’Unione Europea, all’agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, ai documenti e alle azioni a sostegno di tutto questo che sono stati prodotti a livello locale, nazionale e internazionale. Si punta così a formare ‘sentinelle’ dell’inclusione che sappiano sia individuare le discriminazioni, che mettere in evidenza le buone pratiche e costruirne di originali e nuove nei contesti formativi, lavorativi, comunitari, sportivi, culturali e del tempo libero.

UNA RETE INTERNAZIONALE

Hanno manifestato l’interesse a collaborare: Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), Banca Prossima; Centro di Ateneo per la Disabilità e l’Inclusione dell’Università di Padova; Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca”, Università di Padova; Centro Servizi Volontariato; Comune di Padova; Disabled People’s International; Fondazione Milc;  Federazione Nazionale Stampa Italiana – FNSI, Fondazione FITS!, Inail; KIP International School – Knowledge, Innovations, Policies And Territorial Practices For The United Nations Millennium Platform; RESINT -Rete Internazionale Economia Sociale;  SEMER (Scuola Euro Mediterranea di Economia Responsabile), Società Italiana Orientamento (SIO).

UN TEAM DI ESPERTI

Direzione del Master: Laura Nota, Università di Padova
Hanno dichiarato la loro disponibilità a far parte del comitato scientifico e a collaborare: Giulia Bencini, Università “Ca’ Foscari”, Venezia, Jacopo Bonetto, Università di Padova, Elisabetta Camussi, Università di Milano Bicocca, Anna Cardinaletti, Università “Ca’ Foscari”, Venezia, Luciano Carrino, KIP International School, Alessandra Cordiano, Università di Verona, Bernardo Cortese, Università di Padova, Nicola De Carlo, Università di Padova, Ombretta Gaggi, Università di Padova, Maria Cristina Ginevra, Università di Milano-Bicocca/Università di Padova, Enrico Giovannini, Università di Roma “Tor Vergata”, Portavoce dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), Gaetano Giunta, Fondazione di Comunità di Messina, Giorgio Gosetti, Università di Verona, Giampiero Griffo, Rete Italiana Disabilità e Sviluppo (RIDS), Paolo Gubitta, Università di Padova, Roberto Leonardi, Università di Trento, Fondazione Fits, Arturo Lorenzoni, Università di Padova, Antonino Marguccio, Università IUAV di Venezia, Marco Mascia, Università di Padova, Chiara Mazzoleni, Università IUAV di Venezia, Vincenzo Milanesi, Università degli Studi di Padova, Angelo Moretti, Direttore Generale Consorzio “Sale della Terra”, Marco Morganti, Banca Prossima, Gilberto Muraro, presidente della Fondazione Cariparo, professore emerito, già Rettore dell’Università di Padova, Daniela Petrucci, INAIL, Antonella Pinzauti, Milc Foundation, Angelo Righetti, Res-Int, Egidio Robusto, Università di Padova, Gabriella Salviulo, Università di Padova, Marina Santi, Università di Padova, Sara Santilli, Università di Padova, Federico Schena, Università di Verona, Scott V.H. Solberg, Boston University, Salvatore Soresi, Università di Padova, Sandro Stanziani, Università di Verona, Paolo Tenti, Università di Padova, Alberto Voci, Università di Padova, Michael Wehemeyer, Kansas University, USA.

CARATTERISTICHE

Il master è di durata annuale e prevede sia lezioni frontali che attività laboratoriali.  L’inizio è previsto in concomitanza con l’a.a. 2018-2019. Le lezioni si svolgeranno preferibilmente il venerdì pomeriggio e il sabato mattina.

DESTINATARI

Persone con laurea magistrale/specialistica (provenienti da tutti i percorsi formativi); che già operano in enti territoriali (Comuni, Unioni di comuni, Città metropolitane e Province, Regioni), nei rami dell’amministrazione centrale e periferica dello Stato, nelle aziende e negli studi professionali, nelle imprese, nelle scuole, università, aziende sanitarie, ecc.; che operano in associazioni e contesti profit e no profit del territorio, nel terzo settore; persone interessate a diventare esperte nei processi inclusivi e di innovazione sociale.

CARATTERE INTERDISCIPLINARE E ORGANIZZAZIONE DELLA FORMAZIONE

Il master si caratterizza come un percorso formativo interdisciplinare e prevede il coinvolgimento di esperti di diverse discipline e di diverse università, anche straniere, al fine di tesorizzare il meglio proveniente da saperi ed esperienze diverse. Saranno coinvolti studiosi ed esperti nei campi dell’economia e della finanza, anche inclusiva ed etica, della psicologia, dell’educazione, della sociologia e dell’antropologia, dei beni culturali e del turismo, dell’informatica e dell’accessibilità, delle nuove tecnologie e delle tecnologie dell’informazione e comunicazione, dei diritti umani e delle scienze giuridiche e politiche, delle scienze naturali e agro-ambientali, dell’architettura, dell’urbanistica e pianificazione del territorio, del design, ecc. Nell’attività formativa saranno coinvolti esperti degli organismi pubblici e privati che testimonieranno le soluzioni che è possibile realizzare anche sul versante amministrativo e gestionale.

Per ulteriori informazioni visita il sito del Master